Dogane:
chi va all'estero deve ovviamente fare i conti con la
dogana.
Esistono infatti ancora dei limiti all'importazione, tanto
per i viaggi nella Uè quanto per le visite nei
Paesi extracomunitari. Per evitare, quindi, problemi al
rientro ecco alcune regole basilari, valide sia all'arrivo
che alla partenza: Denaro:
Non importa la destinazione, potete importare ed esportare
valuta e titoli fino ad un massimo di 12.500 euro. senza
alcuna formalità. Oltre questo importo bisogna
compilare un formulario. Se il trasferimento di capitali
avviene da, o verso, Paesi ex-tracomunitari, la dichiarazione
va consegnata alla dogana al momento del passaggio. Se,
invece, si viaggia all'interno della Uè, il formulario
va consegnato, nelle 48 ore successive all'entrata o nelle
48 ore antecedenti l'uscita dall'Italia, presso un comando
della Guardia di finanza, un ufficio doganale, una banca
o un ufficio postale. Chi viene scoperto con cifre superiori
senza aver rilasciato questa dichiarazione, rischia il
sequestro fino al 40% della cifra che supera i 12.500
euro.
Questo importo, guarda caso, è pari alla sanzione
massima che può essere applicata dall'Ufficio italiano
dei cambi: pertanto c'è il rischio di dire addio
all'intera somma sequestrata. Viaggi nell'Unione europea:
Chi viaggia nell'ambito dell'Unione europea può
portare con sé, passando da un Paese all'altro,
i beni acquistati in qualsiasi esercizio commerciale,
senza alcuna limitazione. Tuttavia, per alcune categorie
di prodotti soggetti ad imposta di fabbricazione o di
consumo, la libera circolazione è permessa entro
determinati quantitativi. I prodotti trasportati in quantità
superiore ai limiti si considerano acquistati per fini
commerciali e la loro circolazione è soggetta a
documenti amministrativi di accompagnamento. Fuori dall'Europa:
Più restrittive le regole per chi viaggia fuori
dall'Europa. In questo caso, infatti, si possono portare
in Italia acquisti personali di valore complessivo fino
a 175 euro (limite ridotto a 90 euro per i ragazzi sotto
i 15 anni). Chi supera questo limite deve dichiarare gli
oggetti acquistati alla dogana e pagare il relativo dazio. Animali e specie protette:
Assolutamente proibito inportare manufatti in avorio o
corallo, e confezioni realizzate con tessuti o pellicce
pregiati, se non sono accompagnati da un certificato CITES
(rilasciato dalle autorità del Paese di provenienza)
che autorizzi l'esportazione. Sono previste multe salatissime
che vanno da 1.032 a 9.296 euro: senza contare che, nei
casi più gravi, è previsto addirittura il
sequestro degli oggetti. Stessa sorte per chi porta in
Italia, senza autorizzazione, animali appartenenti a specie
protette.
Chi volesse importare questi souvenir "scottanti"
può trovare preziose informazioni nel manuale Cites
sul sito www.agenziadogane.it. Cani e gatti:
L'introduzione di animali domestici è consentita
a patto che questi siano accompagnati dal "certificato
d'origine e sanità rilasciato dalle autorità
sanitarie pubbliche del Paese di provenienza. Il certificato
deve contenere i dati identificativi dell'animale e del
proprietario e attestare che l'animale è sano ed
è stato sottoposto a vaccinazione antirabbica da
almeno 20 giorni, e da non più di 11 mesi, al momento
del viaggio. Per altri animali, come uccelli, pesci e
tartarughe terrestri, serve un certificato attestante
l'immunità da malattie infettive. Cineprese
e computer.
Chi parte con macchina fotografica, videocamera o computer
portatile di elevato valore, farà bene a portare
con sé anche la ricevuta d'acquisto o il certificato
di garanzia oppure
può rilasciare una dichiarazione di possesso al
momento della partenza, presso l'ufficio doganale, da
esibire in caso di richiesta.
Chi avesse dei dubbi può trovare preziose informazioni
nel manuale CITES all'indirizzo intemet www.agenziadogane.it
, oppure potete richiedere informazioni inviando una e-mail,
cliccando su "Relazioni con il pubblico", sulla
scheda che appare basta indicare, oltre ai dati personali,
una breve descrizione del problema le risposte vengono
nel giro di otto giorni. AUTOMOBILI:
per scegliere l'auto da acquistare, fra migliaia di offerte,
utile soprattutto a chi ha poco tempo per far visita alle
concessionarie e per verificare il valore di mercato della
propria auto, visitate, il portale italiano attivo nel
settore auto:
http://www.clickar.it/cgi-bin/clickar.dll/home.jsp , che
consente di entrare virtualmente in oltre 350 concessionarie
per scegliere l'auto da acquistare, nuova, usata oppure
chilometri zero) fra migliaia di offerte.
ACQUISTI
ALL'ESTERO.
Come risolvere eventuali problemi gratis e senza ricorrere
al giudice.
Per risolvere problemi relativi ad
acquisti effettuati all'estero la Commissione europea
ha creato due reti:
- la rete degli EUROSPORTELLI, punti di informazione
presenti in 15 paesi della UE, ai quali ognuno può
rivolgersi per chiarimenti.
- La rete on-line extragiudiziale Eej-Net (European
extra judiciary network ).
Anche questa rete è composta da 15 punti di contatto,
uno in ogni paese UE, per le
soluzioni amichevoli dei contenziosi in quanto coinvolge
tutti gli organismi extragiudiziali
dei vari paesi.
In italia le gestioni di Eurosportello e Eej-Net, al
momento, sono curate dal Centro europeo consumatori
di Bolzano:
VIAGGI ALL'ESTERO:
Se il pacchetto turistico è gestito totalmente
da una società italiana il problema non è
mai internazionale, anche se si tratta di un viaggio
all'estero, e quindi non riguarda l'EUROSPORTELLO.
Al contrario, invece, di quando si viaggia con un pacchetto
in cui non tutto è compreso, per cui bisogna
acquistare in loco i servizi esclusi: ad esempio, il
vitto, oppure se si tratta di un viaggio "fai da
tè", dove si prenota direttamente sul posto,
in questi caso si può utilizzare l'eurosportello.
Spesso, infatti, subentrano problemi linguistici che
impediscono di scrivere e spedire l'eventuale reclamo.
Poter contare su una struttura organizzata come l'EUROSPORTELLO
facilita molto la risoluzione dei problemi. Anche perché
agisce all'interno di un network europeo che mette in
contatto diretto, in caso di contenzioso, tutti gli
EUROSPORTELLI.
Cosa accade, però, se la lite riguarda Paesi
extraeuropei?
Il Cec può fornire assistenza per qualsiasi tipo
di problema,
Attualmente, però, le convenzioni sono scadute,
e la gestione di Eurosportello ed
Eej-Net è in fase di rifinanziamento e nuova-assegnazione.
Per ora, in attesa del nuovo bando d'assegnazione, in
italia le gestioni di Eurosportello e Eej-Net, al momento,
sono curate dal Centro europeo consumatori di Bolzano:
Cec Bolzano, via Brennero 3, 39100 Bolzano, Tel. 0471-980939
ore 9-12
Sito internet: www.euroconsumatori.org - mail: info@euroconsumatori.
Ciò vuol dire che, fino alla riattivazione del
centro nazionale romano, tutti i consumatori italiani
dovranno rivolgersi all'indirizzo di cui sopra.
Oppure puo
rivolgerti a:
Adiconsum-Cisl è a disposizione degli iscritti
e dei consumatori per informazioni e consigli ai numeri
telefonici 06-44170232/34, tramite e-mail: consulenza@adiconsum.it
o contattando una delle sedi consultabili alla voce
"chi siamo" del sito www.adiconsum.it.
VIAGGIARE
SICURI: TUTTE LE INFORMAZIONI ONLINE
E' ancora tempo di vacanze, e anche
solo per pochi giorni chi può farlo sceglie un
posto diverso dalla propria abitazione dove andare a
soggiornare per riposarsi, divertirsi, stare in compagnia
etc.. Per evitare spiacevoli inconvenienti che possono
rovinare o far cominciare male la vacanza abbiamo pensato
di fare cosa utile raccogliendo per voi una serie di
siti web istituzionali, suddivisi per categorie, dove
si possono trovare informazioni utili da consultare
prima della partenza.